ROVESCIARE I RUOLI

Continuano gli appuntamenti presso il Plesso Pascoli con i membri del “Fiorediloto”, un’associazione di volontariato che insiste sul territorio e che da sempre propone “PROPOSTE PROGETTUALI DI PREVENZIONE E FORMAZIONE SULLA VIOLENZA DI GENERE“.

Descrizione progetto:
Il patriarcato è un concetto socio culturale e storico che si riferisce a un sistema di organizzazione sociale in cui gli uomini detengono il potere predominante e dominano in ambito politico, economico e sociale. Questo tipo di struttura è caratterizzata da una gerarchia di genere in cui le donne sono spesso subordinate e possono essere escluse dalla presa di decisioni importanti e dal controllo su risorse fondamentali. Il termine “patriarcato” ha origini antiche e può essere rintracciato in diverse culture e civiltà nel corso della storia. Nella maggior parte delle società patriarcali, i ruoli di genere sono rigidi, con aspettative prestabilite su comportamenti e responsabilità basate sul sesso. Le donne, tradizionalmente, sono state associate a ruoli domestici e caregiving, mentre gli uomini sono stati visti come i principali fornitori e protettori. Il patriarcato si manifesta non solo nella sfera privata, ma anche in quella pubblica e istituzionale. Le leggi, le pratiche culturali e le norme sociali spesso riflettono e rafforzano queste dinamiche di potere, contribuendo a mantenere l’ineguaglianza di genere. Nel corso del tempo, movimenti sociali e femministi hanno lottato contro il patriarcato, cercando di ottenere uguaglianza e giustizia di genere, cambiando le norme sociali e le strutture di potere. La comprensione del patriarcato è fondamentale per analizzare le disuguaglianze di genere contemporanee e per promuovere politiche e pratiche che favoriscano l’uguaglianza e l’inclusione. Il progetto si propone sotto un profilo socio affettivo e culturale, favorisce la formazione di una coscienza morale e civile e soprattutto la messa in rete tra vecchia e nuova generazione attraverso la testimonianza e l’esperienza dei volontari e genitori. Il progetto si rivolge a ragazzi/e delle classi II, e mira a sviluppare una loro personale narrazione sugli stereotipi di genere e il patriarcato, da restituire in una pubblicazione cartacea e online, interviste e disegni sulle tematiche affrontate.

Obiettivi:
● Sensibilizzare sulla presenza e l’impatto degli stereotipi di genere nella comunità territoriale;
● Promuovere la consapevolezza dell’importanza dell’uguaglianza di genere;
● Favorire la comprensione e la comunicazione tra diverse generazioni;
● Incoraggiare la riflessione critica sulle rappresentazioni di genere nella cultura popolare;
● Ispirare azioni concrete per sfidare e superare gli stereotipi di genere.

Attività:
● Storia della propria esperienza: Coinvolgere partecipanti di diverse età nella condivisione di storie personali riguardanti il patriarcato e gli stereotipi di genere sperimentate nella loro vita;
● Creazione di narrazioni: In gruppi intergenerazionali, chiedere ai partecipanti di creare storie, racconti o opere d’arte che sfidano gli stereotipi di genere;

● Analisi dei          : Guardare insieme film, programmi TV o pubblicità e discutere come vengono rappresentati uomini e donne, evidenziando gli stereotipi presenti.
● Interviste intergenerazionali: Organizzare sessioni in cui i partecipanti intervistano membri di altre generazioni per scoprire le loro prospettive sugli stereotipi di genere;
● Creazione di una campagna: Lavorare insieme per progettare una campagna di sensibilizzazione sui social media o nella comunità locale per sfidare gli stereotipi di genere e promuovere l’uguaglianza;
● Realizzazione di una pubblicazione finale: Elaborazione di un opuscolo sia cartaceo che digitale relativo alle tematiche progettuali, da distribuire presso le istituzioni scolastiche del territorio e da pubblicare sul sito web istituzionale del comune di Torre Santa Susanna.

Durata:
18 ore: 8 incontri di 2 ore nel plesso scolastico più la serata conclusiva della durata di 2 ore.